Tag: Rosemy Conoscenti

  • Rosemy Conoscenti presenta il suo nuovo romanzo giallo

    Rosemy Conoscenti presenta il suo nuovo romanzo giallo


    Rosemy Conoscenti, scrittrice originaria di Ameglia (La Spezia), dove tuttora risiede, ci presenta il suo ultimo romanzo giallo, (a breve sarà in vendita)“Doppia indagine per il capitano Altieri”. Un’opera ricca di colpi di scena, ambientata tra Termoli e Ameglia, che promette di affascinare i lettori. Noi di Golfo dei Poeti news l’abbiamo Intervistata per approfondire la genesi del suo recente romanzo.

    Rosemy Conoscenti Golfo dei Poeti news

    D.: Come è nata l’idea di questo libro?  C’è un evento specifico o un’immagine che ha dato il via alla tua storia?
    R.: L’idea c’è sempre stata avevo solo bisogno di uno sprone in più. Le vendite del secondo giallo sono andate bene oltre le aspettative e le recensioni sono state a dir poco lusinghiere. Quindi, sollecitata dalle amiche e dagli abitanti di Ameglia, ho voluto coinvolgere sia il paese che i paesani in un nuovo capitolo della saga del Capitano Altieri.
    D.: Il tuo nuovo thriller intreccia le storie di due città, Termoli e Ameglia. Come si collegano questi luoghi nella trama? C’è un filo conduttore che li unisce?
    R.: Ciò che unisce Termoli ad Ameglia nel contesto della trama è il fatto che il sostituto procuratore Giovanna Alighieri compagna del nostro capitano, avendo vinto il concorso per capo procuratore alla Spezia, si è trasferita in Liguria trovando alloggio nel centro storico di Ameglia. L’ Altieri, dopo aver risolto un caso di presunta scomparsa di una cittadina termolese alle Isole Tremiti, raggiunge in periodo di ferie la sua compagna e qui ad Ameglia si troverà suo malgrado coinvolto in un dubbio episodio di morte: decesso per cause naturali o omicidio?
    D.: La suspense è un elemento chiave del thriller. Come sei riuscita a  costruire la tensione nel corso della narrazione?
    R.:
    Non ho una risposta precisa. Quando scrivo storie come queste mi immergo nel racconto e lo vivo come un film, quindi immagino le pagine del libro come fotogrammi di una pellicola. Credo sia questo il segreto per creare suspence.
    D.: Come è nato il personaggio principale? Ci sono aspetti di te o di altre persone che conosci che lo hanno influenzato?
    R.: No non esistono aspetti comuni a me o a persone da me conosciute che abbiano influenzato in qualche modo il personaggio. Se proprio devo essere sincera c’è solo ed esclusivamente l’amore che nutro per Termoli. Il mio Capitano era stato trasferito per motivi disciplinari da Modena a Termoli. Se in un primo momento questo lo aveva turbato, con l’andare del tempo questa punizione si trasforma per lui in una realtà meravigliosa che gli cambia la vita. Perfino i suoi genitori scelgono in seguito di trasferirsi a Termoli. Io amo questo paese enormemente e il mio sogno sarebbe vivere lì.
    D.: Quali sono gli elementi che caratterizzano il tuo thriller e cosa lo rende unico rispetto ad altri libri di questo genere?
    R.: Questo nuovo libro il cui titolo è “Doppia indagine per il capitano Altieri“, non ha nulla di diverso e di innovativo rispetto alle detective stories all’ Italiana. Ci sono i tipici elementi di questa narrazione: lo stesso luogo, stessi personaggi attorno ai quali ne ruotano altri e le tipiche figure di paese e alcune di queste figure sono ispirate a persone in carne ed ossa.
    D.: Se dovessi descrivere il tuo libro in poche righe per convincere i lettori a immergersi nella tua storia, cosa diresti per coinvolgerli?
    R.:Doppia indagine per il capitano Altieri” ha tutte le caratteristiche di un giallo. È scorrevole e piacevole da leggere magari in spiaggia sotto l’ ombrellone. È un racconto di vita vera e vissuta senza alterazioni o episodi pieni di inaudita ferocia. Amo scrivere di cose vere, di tutti i giorni. È brutto dirlo, ma anche gli omicidi sono episodi frequenti nello scorrere del tempo e della vita basta leggere i giornali o vedere la televisione. Il mio invito alla lettura è semplice: leggete, leggete perché leggere e vivere storie ed emozioni e se, nel vostro buon cuore c’è posto anche per me, leggete il mio nuovo giallo “Doppia indagine per il capitano Altieri”, non ve ne pentirete.

    Per rimanere aggiornati seguiteci sul nostro sito Golfo dei Poeti news 

    Qui potete leggere la sua intervista che ci ha rilasciato ad agosto 2023 del libro “Storie al femminile” qui il link

    © Riproduzione riservata – Copyright Golfo dei Poeti news

    Luisa Fascinelli 

  • Rosemy Conoscenti: come interpreta il mondo femminile nei suoi libri

    Rosemy Conoscenti: come interpreta il mondo femminile nei suoi libri

    La visione di Rosemy Conoscenti sulle donne e la realtà

    Nel misterioso mondo dell’intrigo letterario, Rosemy Conoscenti (spezzina) emerge come una talentuosa scrittrice capace di tessere trame avvincenti sia nei libri gialli che in quelli di narrativa ordinaria. Oggi, in un dialogo aperto e sincero, noi di Golfo dei Poeti news, ci siamo rivolti a lei per ottenere la sua prospettiva unica sulla situazione attuale delle donne nella società. Abbiamo posto domande su come affrontare le sfide e superare i problemi che ancora persistono, chiedendole di condividere la sua visione su come la letteratura possa essere un veicolo potente per affrontare tali questioni.

    D.: Come affronti la rappresentazione realistica delle donne nelle tue storie senza cadere in stereotipi o cliché?
    R.:
    Cerco di attenermi il più possibile alla realtà delle cose, di vivere ogni storia come se veramente la stessi vivendo. Ogni storia è una storia a sé perché ogni donna è una donna diversa dalle altre. E se a volte una storia inevitabilmente ne ricorda un’altra, pur essendo simile non è mai uguale.

    D.: Credi che l’uso di fatti di cronaca reali possa contribuire a una maggiore autenticità nelle tue storie o preferisci creare interamente da zero?
    R.: Io tengo a creare da zero nel senso che non mi sono mai ispirata alla cronaca reale. Invento un personaggio con una  sua vicenda credibile e mentre la scrivo la vivo come se fosse mia. Di seguito arrivano i personaggi a contorno e completamento. In ogni mio scritto c’è qualcosa di profondamente mio e solo mio. Per quanto riguarda l’ambientazione preferisco luoghi reali e possibilmente da me visitati.

    D.: Hai mai sentito la pressione di rispecchiare accuratamente i fatti di TV società e sulle questioni femminili?
    R.: No. Io amo scrivere perché ritengo la scrittura la più alta forma di libertà. Di conseguenza non mi lascio mettere pressione o suggestionare da fatti e dibattiti specialmente televisivi, quelli dei talk show per capirci, dove chiunque si fa professore agli altri e un po’ meno a se stesso. Un po’ di coerenza sarebbe gradita.

    D.: Come pensi che la tua scrittura possa ispirare positivamente le nuove generazioni rispetto a questioni sociali e femminili?
    R.: Dipende da chi legge. Personalmente molti dei libri che ho letto hanno influenzato positivamente le mie scelte di vita e tra l’altro mi sono piaciuti molto. Ma ciò che per me è stato ispirazione e sprone per altri potrebbe non esserlo. Un esempio su tutti. Io adoro i Promessi Sposi nella loro interezza e li ho letti e riletto parecchie volte e sono stati positivi per quello che concerne la mia vita, le mie scelte. Ho invece amici e conoscenti che proprio detestano questo libro tacciandolo di voler catechizzare e additano il Manzoni come un fervente bigotto. Vorrei essere stata capace io di scrivere un finale come quello dei Promessi Sposi.

    Uno dei libri più di successo di Rosemy Conoscenti

    D.: In che modo pensi che i libri e gli scrittori possano contribuire a un cambiamento culturale significativo su questioni sociali e femminili?
    R.: Credo di aver in parte già risposto ma voglio aggiungere che, almeno per quello che mi riguarda come scrittrice, non ho la pretesa di poter cambiare culturalmente le delicate questioni sociali e femminili. Nel mio piccolo cerco di trasmettere positività e speranza, sempre. In fondo sappiamo bene che per quanto se ne discuta per quanto si faccia rumore le cose poco cambiano. Il discorso che ne segue risulterebbe troppo lungo e pesantemente filosofico. Io che amo la semplicità, linearità, dico solo questo: quanti storici con i loro libri ci hanno raccontato la ferocia, la crudeltà, l’efferatezza e la inutile pazzia della guerra, eppure gli uomini continuano a combattere e morire e la guerra è una realtà presente in tutte le epoche e in tutte le culture.

    Luisa Fascinelli

    Seguiteci su Golfo dei Poeti news per rimanere informati qui il link

    Per tutte le info sul libro giallo di Rosemy Conoscenti “Intrigo nel borgo” e per acquistarlo qui il link

    Qui potete leggere la sua intervista che ci ha rilasciato ad agosto del libro “Storie al femminile” qui il link

    Qui potete leggere la sua seconda intervista nel quale ci racconta del libro “Intrigo nel borgo” qui il link

    © Riproduzione riservata – Copyright Golfo dei Poeti news

  • Rosemy Conoscenti: i suoi libri si tingono di giallo

    Rosemy Conoscenti: i suoi libri si tingono di giallo

    Rosemy Conoscenti è una scrittrice nata ad Ameglia, nella provincia della Spezia, dove attualmente vive. Prima dell’intervista, ha condiviso dettagli sulla sua vita e il suo percorso letterario. Il suo primo libro giallo “Intrigo nel borgo” è stato il più venduto nello scorso luglio 2023.

    Mi sono diplomata al Liceo Classico Vescovile di Pontremoli e ho frequentato il corso quadriennale di Teologia alla Spezia. Ho insegnato Storia delle religioni alle medie e alla superiori. Ho sempre amato la scrittura e il bel canto, arti alle quali mi sono dedicata dopo aver cresciuto tre figli di cui due gemelli. Una volta cresciuti i figli e lasciato l’insegnamento mi sono dedicata alle mie due passioni. Ho preso lezioni di canto lirico private, sono diventata un mezzo soprano. In seguito ho incominciato a mettere per iscritto i miei pensieri, le mie emozioni e ho pubblicato il mio primo libro “Hotel Meridiano”. Ad oggi ho pubblicato sette libri e due raccolte di poesie.

    Il primo libro giallo di Rosemy Conoscenti

    Recensione del libro “Intrigo nel borgo


    Rosemy Conoscenti è già all’ennesima opera letteraria ma è la prima volta che si cimenta nel giallo e anche questa volta ha colpito nel segno.
    Ha sapientemente tessuto una trama avvincente che tiene il lettore incollato alle pagine fin dal primo capitolo. La scelta di ambientare la storia nel piccolo paese di
    Termoli conferisce al romanzo un’atmosfera unica, permeata di cultura locale e di dettagli pittoreschi. Si riesce a percepire il calore del sole, l’odore dei campi di ulivi e la vivacità dei personaggi, che sembrano provenire direttamente dalla vita reale.
    I protagonisti sono ben caratterizzati e riescono a catturare l’attenzione del lettore. Un brillante capitano dei Carabinieri determinato a scoprire la verità si trova ad affrontare non solo la complessità dei casi, ma anche il sospetto e l’intrigo che circondano una piccola comunità in cui tutti si conoscono.
    La trama è ricca di colpi di scena e indizi sfuggenti che mantengono il lettore costantemente sul filo del rasoio. Ogni capitolo svela nuovi dettagli e sospetti, spingendo la storia in direzioni inaspettate. L’autrice è abile nel creare un’atmosfera di tensione e sospetto, in cui tutti i personaggi sembrano avere un motivo per nascon- dere la verità.

    Sandro Fascinelli

    Abbiamo intervistato Rosemy Conoscenti riguardo alla scelta di scrivere un altro libro giallo.

    D.: Perché hai scelto Termoli come ambientazione anche per il tuo prossimo libro giallo? Quali elementi di questo luogo ti hanno ispirato?

    R.: I motivi sono almeno tre. In primis: tu sai quanto io sia legata a Termoli e quanto mi ispiri nella scrittura non solo per i racconti gialli ma anche per romanzi di altro genere. Il secondo motivo è che vorrei farne una serie di questi gialli un po’ come ha fatto Camilleri con il suo Montalbano e in ultimo ma non come importanza il libro ha avuto un successo tale tra la popolazione di Termoli così come per la sua Pro loco e il suo Comune che proprio non posso e non voglio esimermi dal continuare questo progetto.

    D.: Il genere giallo spesso richiede una trama intricata. Come affronti la creazione di un mistero convincente con colpi di scena? 

    R.: Beh, mi concentro sull’ambientazione, può essere il posto, una stanza d’albergo o di un appartamento o il mercato del pesce o un peschereccio poi costruisco mentalmente una trama e nel momento in cui metto nero su bianco, il resto viene da sé.

    D.: Cosa ti ha affascinato nel genere giallo e quali elementi ritieni cruciali per un buon libro di questo tipo? 

    R.: Non sono particolarmente affascinata dal genere. Ma come ben sai ho risposto ad una sfida ed ora non me la sento proprio di deludere nessuno. Per quanto riguarda gli elementi cruciali di un giallo, a mio modesto parere, al di là degli omicidi, degli eventuali o reali assassini, sono altrettanto validi ed importanti gli aspetti ambientali, umani e sociali in cui la vicenda si svolge, saper mescolare le carte in modo e maniera che il tutto tenga alta l’attenzione del lettore senza mai sforare nel banale e nel troppo ovvio rischiando di annoiare.

    D.: Quali sono i momenti della giornata in cui ti senti più ispirata e creativa nella scrittura dei tuoi libri gialli? Ci sono circostanze o rituali che ti aiutano a stimolare la tua creatività? 

    R.: Come ho già avuto modo di sottolineare, prediligo la notte il cui silenzio mi affascina ed ispira ma non disdegno le ore pomeridiane magari seduta, se il tempo lo permette, in riva al mare preferibilmente in tempesta.

    D.: Come mantieni fresca l’originalità nel genere giallo, considerando che hai già scritto un libro di successo in questo campo

    R.: Sai, il genere che trattiamo ha sempre e per forza in sé gli stessi elementi: omicidi, vittime, assassini, indagini forensi e investigative ecc. che ruotano intorno ad un luogo, una vicenda o a un fatto. Quindi è una sfida mantenere fresca l’originalità e solo ai lettori spetta dire se l’ho vinta questa sfida.

    D.: Come si è evoluto il tuo stile di scrittura tra il tuo primo libro e quello attuale?

    R.: Sicuramente ho studiato parecchio circa le problematiche delle indagini, delle procedure investigative e sui vari metodi nonché moventi che danno origine ai delitti. Ma torno a ripetere, ciò che mi preme, è sottolineare le vicende umane dei vari personaggi.

    D.: Quando i lettori possono aspettarsi di trovare il tuo nuovo libro in libreria?

    R.: Non posso dire con precisione. Per il momento sto lavorando a due episodi, vogliamo chiamarli così? Ancora nulla di definitivo è stato scritto. Poi ci sono i tempi legati alla correzione del testo, all‘editing e ad altri fattori di cui non voglio parlare per non annoiare chi leggerà questa intervista. Vedi scrivere è bello, molto bello, è il pubblicare che risulta pesante. Ad ogni modo io vado avanti convinta di ciò che voglio realizzare.

    Seguiteci su Golfo dei Poeti news per rimanere informati qui il link

    Per tutte le info sul libro giallo di Rosemy ConoscentiIntrigo nel borgo” e per acquistarlo qui il link

    Qui potete leggere la sua intervista che ci ha rilasciato ad agosto del libro “Storie al femminile” qui il link

    © Riproduzione riservata

    Luisa Fascinelli 

  • Storie al femminile: un libro intenso e coinvolgente

    Storie al femminile: un libro intenso e coinvolgente

    Le storie fluide che si leggono tutte d’un fiato

    Da Giunti libreria incontro con Rosemy Conoscenti

    Rosemy Conoscenti è una scrittrice ligure originaria di Ameglia, nella provincia della Spezia, dove attualmente risiede. Prima di rispondere all’intervista, ha condiviso alcuni dettagli sulla sua vita e della carriera di scrittrice.

    Rosemy Conoscenti si racconta

    Mi sono diplomata al Liceo Classico Vescovile di Pontremoli e ho frequentato il corso quadriennale di Teologia alla Spezia. Ho insegnato Storia delle religioni alle medie e alla superiori. Ho sempre amato la scrittura e il bel canto, arti alle quali mi sono dedicata dopo aver cresciuto tre figli di cui due gemelli. Una volta cresciuti i figli e lasciato l’insegnamento mi sono dedicata alle mie due passioni. Ho preso lezioni di canto lirico private, sono diventata un mezzo soprano. In seguito ho incominciato a mettere per iscritto i miei pensieri, le mie emozioni e ho pubblicato il mio primo libro “Hotel Meridiano”. Ad oggi ho pubblicato sette libri e due raccolte di poesie.

    Rosemy Conoscenti

    L’Intervista alla scrittrice che racconta le donne

    Come ti è venuta l’idea di scrivere il libro “Storie al femminile”?
    In realtà doveva essere un romanzo incentrato su una sola storia. Una donna che in controtendenza a quelli stereotipi che spesso società, famiglia, cultura suggeriscono essere aspettative o ruoli di una donna, questa, presa coscienza di sé, opta per la libertà di scelta propria e non imposta. In seguito, durante le notti insonni, ho immaginato altre donne e altre storie dalle quali ho tratto spunto per questo libro a cui tengo molto e che, in verità, va alla grande.

    Le storie di queste donne le hai prese dalla realtà oppure sono inventate?
    Le storie sono frutto della mia fantasia. Ma come si dice a volte la fantasia supera la realtà. Ogni storia può essere vera, ogni protagonista può essere vera, può in un modo o nell’altro avvicinarsi alla realtà. Molte lettrici infatti mi hanno confidato che si sono riconosciute in certe situazioni, nelle sensazioni e nei sentimenti descritti all’ interno del libro. Del resto basta guardarsi attorno, leggere i giornali o guardare la TV per capire come il tutto sia vero. E allora diciamo che le protagoniste sono frutto della mia fantasia, ma le situazioni da esse vissute possono essere assolutamente veritiere.

    C’è una donna tra le quali ti riconosci di più?
    In realtà in ognuna di esse c’è qualcosa di me. Ogni donna è come un caleidoscopio di colori, di sfaccettature. Amore, odio, amicizia, perfidia, fedeltà e infedeltà non necessariamente riferito a ad un rapporto di coppia, forza e debolezza, coraggio e pavidità. Un miscuglio di sentimenti, apparentemente confuso ma meravigliosamente bello, se steso sulla tela della vita con pennellare ora dolci, ora vigorose.

    Perché sei passata a scrivere anche un libro giallo?
    Grazie ad una sfida, io amo le sfide, lanciatami da una mia amica e compaesana. Mi trovavo in quel di Termoli e, una mattina, Luigina, questo è il fatal nome, mi telefonò per complimentarsi con me dopo aver letto “Angel” il mio primo romanzo con ambientazione storica, tra l’altro scritto anche questo in seguito ad un’altra sfida, durante il colloquio telefonico, mi chiese il perché non avessi ancora scritto un giallo. “Mi sfidi?” Le domandai e, alla sua affermativa risposta, ribattei con una promessa “lo farò” . Beh come ben sai l’ho fatto e anche bene, mi dicono.

    Quali sono i tuoi prossimi progetti?
    Sto scrivendo altri due, passami il termine, carabiniereschi all’ italiana sulla scia di “Intrigo nel borgo” e sto lavorando ad un romanzo ispirato al grande amore che Rita, un’altra amica e lettrice, ha verso la sua terra natia: la Sardegna. Intanto continuo a comporre poesie.

    Hai un desiderio di scrittrice che non hai ancora realizzato?
    Vincere il Nobel? Ti piace come desiderio? A me si! Scherzi a parte il mio più grande desiderio era ed è quello di piacere a chi mi legge e, francamente, questo desiderio è stato appagato. Ho vinto anche qualche premio, ma vuoi mettere il Nobel? Non sarebbe mal!

    Perché la maggior parte dei tuoi libri sono ambientati a Termoli?
    Perché Termoli è il mio luogo dell’anima, il mio posto del cuore. Li mi sento me stessa, lì mi sento veramente viva, realizzata. Lì non mi manca nulla. Ho l’ intimità del borgo antico, la sua bellezza la sua pace, il profumo del mare e la sua voce ora suadente ora tonante a seconda dei venti e delle stagioni, albe e tramonti da fiaba. A Termoli vivo la quiete del tempo invernale e la gioiosa agitazione del tempo estivo, la dolcezza della solitudine e il chiasso della compagnia. Insomma Termoli è e sarà sempre il mio unico e grande AMORE.

    La scrittrice ha altri progetti in vista

    Per tutte le informazioni sul libro qui il link

    Seguiteci su Golfo dei Poeti news per rimanere informati qui il link

    Per tutte le info sul libro giallo di Rosemy Conoscenti “Intrigo nel borgo” e per acquistarlo qui il link

    © Riproduzione riservata – Copyright Golfo dei Poeti news

    Luisa Fascinelli