Ribaltone Nordhagen, un’azione da lontano sconvolge la classifica generale
Un’azione da lontano sconvolge la classifica generale. Widar perde contatto lungo la discesa di Portello e abdica. Nordhagen nuova Maglia Verde con 7″ su Bisiaux
Cambio della guardia al 47° Giro della Lunigiana che, nella Portofino-Chiavari di 96 km, viene sconvolto da una fuga nata dai primi km che ha regalato la sesta vittoria di tappa francese nelle ultime tre edizioni grazie a Maxime Decomble. Il transalpino ha regolato allo sprint un gruppetto di nove corridori, gran parte dei quali all’avanscoperta fin da Colle Caprile, e sui quali era rientrato lungo la discesa del Portello il norvegese Jorgen Nordhagen, secondo in classifica generale alla partenza da Portofino. Nordhagen aveva scollinato a 24″ dal gruppetto di testa in compagnia della Maglia Verde Jarno Widar, una coppia che è scoppiata fin dai primi km dell’impegnativa discesa quando Nordhagen ha preso l’iniziativa rientrando in solitaria sulla testa della corsa. I nove leader – Bisiaux, Decomble, Sanchez (Francia), Ingebritsen, Nordhagen (Norvegia), Goszczurny (Polonia), Sumpik (Rep. Ceca), Finn (Liguria), Mottes (Trento) – procedevano d’amore e d’accordo fino all’arrivo (ad eccezione di un attacco lanciato da Finn in discesa) dove Decomble riusciva a regolare in volata Ingebritsen e Mottes.
In classifica generale Nordhagen comanda con 7″ su Bisiaux e 14″ sulla Maglia Bianca Goszczurny. Grazie al piazzamento di oggi Lorenzo Finn sale in testa alla classifica della Maglia Azzurra con 1″ su Lorenzo Mottes.
ORDINE D’ARRIVO
1 Maxime Decomble (Francia) – 96 km in 2h27’13” alla media di 39.126 km/h
2 Storm Ingebrigtsen (Norvegia) s.t.
3 Lorenzo Mottes (Trento) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 Jorgen Nordhagen (Norvegia)
2 Leo Bisiaux (Francia) a 7″
3 Patryk Goszczurny (Polonia) a 14″DICHIARAZIONI
Pochi minuti dopo aver tagliato il traguardo, il vincitore di tappa Maxime Decomble ha dichiarato: “Sono felicissimo. L’obiettivo di oggi per il team era attaccare in ottica classifica generale e per questo io e Clement Sanchez ci siamo inseriti nella fuga di giornata. Leo Bisiaux è rientrato sul Portello e, quando abbiamo visto che mancava Widar, abbiamo collaborato con gli altri fuggitivi. Ringrazio il team che mi ha aiutato tanto per preparare lo sprint. La Maglia a Pois non era un obiettivo, vedremo come andrà e se sarà il caso di tenerla.”
La Maglia Verde Jorgen Nordhagen ha dichiarato: “Che bella giornata, ero convinto che questa fosse la tappa regina e prendere la Maglia Verde oggi è una grande soddisfazione. Io e Widar abbiamo scollinato insieme ma poi lui non è riuscito a tenere il mio passo in discesa. Cercherò di difendere questa maglia fino a fine Giro, è il mio obiettivo.”
LA TAPPA DI DOMANI
TAPPA 3, TERRE DI LUNI STAGE, 103.2 KM
La redazione
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