Categoria: Arte e cultura

  • Jukebox al mare: quel dolce ricordo di divertimento e spensieratezza

    Jukebox al mare: quel dolce ricordo di divertimento e spensieratezza

    Nell’epoca dorata delle estati trascorse al mare, c’era un’atmosfera unica che oggi pare un ricordo lontano. Uno dei simboli più significativi di quei momenti magici era il jukebox, un dispositivo musicale che incantava e coinvolgeva tutti coloro che si avvicinavano ad ascoltare le note di canzoni indimenticabili. Non c’era nulla di più bello che trascorrere le calde giornate estive in compagnia, rilassarsi sulla sabbia e lasciarsi cullare dalla melodia delle canzoni che uscivano dal jukebox.

    Il jukebox simbolo di aggregazione

    Il jukebox, con la sua magica selezione di canzoni, era un elemento unificante che attirava le persone a riunirsi e trascorrere piacevoli momenti insieme, condividendo la musica e creando preziosi ricordi. Ognuno aveva la possibilità di inserire una moneta e selezionare la propria canzone preferita, eppure, non c’era rivalità o competizione, ma solo una gioiosa attesa per scoprire quale melodia avrebbe catturato l’attenzione di tutti.
    La selezione di canzoni del jukebox spaziava dai grandi classici alle ultime hits del momento, abbracciando diversi generi musicali che sapevano coinvolgere e soddisfare ogni gusto. Questa varietà musicale contribuiva a creare un senso di armonia tra le persone, rompendo le barriere sociali e facendo sentire tutti parte di qualcosa di speciale.

    Spensieratezza e nostalgia

    L’estate al mare con il jukebox era sinonimo di spensieratezza. Le preoccupazioni della vita quotidiana sembravano svanire di fronte a quel tocco magico della musica. Le risate, le danze scatenate e le serate trascorse sotto le stelle rimangono nel cuore come preziosi ricordi di un’epoca d’oro.

    Oggi i dispositivi musicali sono diventati più personali e individuali, e sebbene offrano una vasta gamma di brani, il senso di comunità che il jukebox riusciva a creare sembra essersi in parte perduto. La nostalgia per quei momenti di unione e gioia ci spinge a riscoprire e preservare il ricordo di quegli istanti magici.

    Il jukebox al mare rappresentava molto più di un semplice apparecchio musicale, era il cuore pulsante di un’esperienza condivisa, un catalizzatore di emozioni, di amicizia e di spensieratezza. Le estati trascorse in sua compagnia rimangono un dolce ricordo di un tempo passato, una testimonianza di come la musica possa unire le persone e creare momenti di gioia condivisa.

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    Luisa Fascinelli

  • Palio del Golfo: il countdown inizia con  il Blue Festival

    Palio del Golfo: il countdown inizia con il Blue Festival

    Convocazione apertura Blue Festival da giovedì 27 luglio 2023

    Lo starter del 98° Palio del Golfo è pronto a dare il via al Blue Festival dal palco posto all’inizio di Molo Italia. L’inaugurazione sarà giovedì 27 luglio alle 18.30. Saranno presenti Pierluigi Peracchini, Sindaco della Spezia; Maria Grazia Frijia; Assessore al Palio del Golfo; Massimo Gianello, Presidente Comitato delle Borgate; Mario Sommariva, Presidente Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale; Andrea Corradino, Presidente Fondazione Carispezia e Giacomo Raul Giampedrone, Assessore Regionale all’Ambiente. 

    Per sette giorni il Palco del Blue Festival ospiterà talk, spettacoli, concerti e presentazioni: un ricco calendario per conoscere, condividere, scoprire e proteggere l’ambiente marino e il suo prezioso habitat

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    La redazione

  • Il 98º Palio del Golfo salpa con il Blue Festival

    Il 98º Palio del Golfo salpa con il Blue Festival

    Il Villaggio del Palio sarà il palcoscenico di BLUE FESTIVAL: un ricco calendario di spettacoli e talk per conoscere, condividere, scoprire e proteggere l’ambiente marino, il suo prezioso habitat e condividere la cultura della blue economy.

    Nell’ambito del 98° Palio del Golfo, dal 27 luglio, il Villaggio del Palio sarà il palcoscenico di BLUE FESTIVAL: un ricco calendario di spettacoli e talk per conoscere, condividere, scoprire e proteggere l’ambiente marino, il suo prezioso habitat e condividere la cultura della blue economy.

    Il Palio del Golfo è l’evento più atteso della nostra città, una competizione che coinvolge profondamente le borgate e chi le abita, che ha ottenuto il prestigioso patrocinio del Ministero del Mare. Per celebrare ulteriormente questo momento è stato creato il Blue Festival, che sarà interamente ospitato alla Spezia e offrirà ai cittadini molte occasioni per riflettere sulla cultura del mare e sulla tutela di questo ambiente.


    Il Protocollo d’Intesa volto alla valorizzazione del Palio del Golfo è stato sottoscritto dal Comune della Spezia, dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, dalla Fondazione Carispezia e dal Comitato delle Borgate. Questo accordo dimostra il grande valore che il Blue Festival rappresenta per il territorio spezzino e le sue opportunità di crescita. Intorno a questa manifestazione, infatti, si è creata una rete di collaborazioni tra professionisti, esperti e associazioni che hanno riconosciuto nella Spezia un luogo di partenza per ricerca, sviluppo e inclusione sociale.

    Il Blue Festival non ha rivali

    In questi giorni di eventi sono previsti laboratori esperienziali, escursioni, rappresentazioni musicali e appuntamenti per affascinare e dare l’opportunità di approfondire le tematiche della Blue Economy, sensibilizzando il pubblico sulla sostenibilità e sulla tutela.

    Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Il Blue Festival costituisce un’occasione unica per la conoscenza, la scoperta e la tutela del nostro ambiente marino, rivelandosi altresì un’opportunità fondamentale per sensibilizzare ciascuno di noi riguardo all’importanza cruciale della salvaguardia dei nostri mari e della promozione di uno sviluppo sostenibile. Il ricco programma di laboratori, conferenze e appuntamenti dedicati alla Blue Economy ci consente di approfondire tematiche di estremo interesse per il futuro della nostra comunità. È importante evidenziare che la nostra provincia rappresenta il principale polo italiano nell’economia del mare, in rapporto all’economia totale, un aspetto di cui andiamo giustamente orgogliosi. Pertanto, risulta essenziale promuovere la discussione su questi argomenti e informare la cittadinanza affinché si comprenda l’importanza del rispetto per l’ambiente marino e l’opportunità di sfruttare le risorse che esso ci offre in maniera responsabile”.

    Linda Messini, Vice Presidente Fondazione Carispezia: “Siamo molto lieti di aver partecipato quali enti promotori alla sottoscrizione del protocollo d’intesa per l’organizzazione della seconda edizione del “Blue Festival”, una manifestazione che si inserisce nell’ambito delle attività del Palio del Golfo della Spezia e vuole investire sulla valorizzazione e sulle potenzialità del nostro territorio.  Con questa nuova e ampliata edizione e, grazie alla collaborazione della vasta rete di attori coinvolti, intendiamo promuovere e valorizzare sempre di più le peculiarità e le ricchezze ambientali legate alla cultura del mare”.

    Non ci resta che seguire tutto il programma del Blue Festival qui sotto

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    La redazione

    La storia del Palio del Golfo di Tele Liguria Sud
  • Sarzana Notte Bianca: musica spettacolo & shopping

    Sarzana Notte Bianca: musica spettacolo & shopping

    Sarzana festeggia la Notte Bianca il 21 luglio con il concerto di Mario Biondi in piazza Matteotti e con una lunga serata che vedrà negozi aperti fino a mezzanotte e tanta musica dal vivo

    Settimana intensa a Sarzana con gli appuntamenti di MOONLAND Music Art Performance Festival che culmineranno venerdì 21 luglio con la Notte Bianca, tradizionalmente dedicata ai festeggiamenti per ill compleanno della città. Per l’occasione sarà Mario Biondi a essere protagonista del palcoscenico di piazza Matteotti con un concerto che sarà gratuito e accessibile a tutti (inizio ore 21). Il celebre crooner italiano con il suo pop soul di classe festeggerà lanostra città che compirà ben 558 anni dalla data in cui Papa Paolo II ne sanciva la nascita.

    Dunque grande musica per l’occasione, ma anche locali aperti e shopping per quanti vorranno cenare o concedersi un serata lungo le vie e le piazze del centro storico con i negozi aperti fino alla mezzanotte e bar e ristoranti pronti ad accogliere cittadini e turisti offrendo loro anche tanta musica dal vivo.

    Con apposito atto infatti la Giunta comunale ha concesso la deroga al limite orario per lo svolgimento di musica fino alle 02.00 di notte, autorizzando la concessione a titolo gratuito ai locali che, appunto, per l’occasione offriranno spazi di intrattenimento nelle vie e nelle piazze cittadine. Insomma, anche quest’anno, Sarzana con i suoi scorci, gli angoli suggestivi e pieni di fascino si prepara a una grande serata per festeggiare se stessa, la sua pieni di fascino si prepara a una grande serata per festeggiare se stessa, la sua storia e la straordinaria bellezza del suo centro storico.

    «Moonland rappresenta un successo non sono soltanto per le migliaia di persone che hanno riempito piazza Matteotti questa settimana e che la riempiranno venerdì, con il relativo indotto economico, ma anche per la promozione che garantisce a Sarzana come città viva, di grandi eventi e concerti- dichiara l’assessore alla cultura e marketing territoriale Giorgio Borrini-. Dall’anno scorso abbiamo deciso di legare ancora di più il Festival alla città, con un grande evento quest’anno con un grande concerto di Mario Biondi che richiamerà migliaia di persone in città».

    «Sulla scia degli anni scorsi- dichiara l’assessore al commercio Luca Ponzanelli siamo pronti per la consueta grande festa dedicata al compleanno della nostra siamo pronti per la consueta grande festa dedicata al compleanno della nostra città con un artista di rilievo internazionale, musica dal vivo lungo le vie del centro e la cornice dei negozi aperti. Lavoreremo perché il format della Notte Bianca venga ulteriormente implementato e diventi una costante con appuntamenti ripetuti durante l’estate sarzanese».

    La redazione

  • PROTAGONISTE RITRATTI FEMMINILI IN MUSICA

    PROTAGONISTE RITRATTI FEMMINILI IN MUSICA

    Lerici, 21 luglio – 6 agosto 2023 ore 21.15 

    Lerici, perla del Levante ligure, ospiterà dal 21 luglio al 6 agosto, per la settima edizione, la kermesse musicale internazionale da cui prende il nome. «L’edizione 2023 del Lerici Music Festivalrappresenta per me un’opportunità davvero speciale. L’anniversario dalla nascita di Maria Callas, mi ha dato il “la” per creare un programma interamente dedicato alle donne in musica. “Protagoniste” saranno, quindi, grandissime interpreti, compositrici, icone del teatro, della letteratura e del cinema. E, naturalmente, non mancherà un omaggio alla Callas, con una straordinaria Tosca in forma di concerto affidata alle voci di Carmen Giannattasio, Joseph Calleja e Sir Bryn Terfel (un atteso ritorno a Lerici dopo il successo dello scorso anno). Sarà, insomma, un festival ricco di sorprese, e dalla variegata offerta artistica. In cartellone serate dedicate all’opera, concerti sinfonici, concerti da camera, jazz, crossover e spettacoli di teatro musicale ad arricchire la magica cornice del Golfo dei Poeti. Due settimane all’insegna della grande musica in cui Lerici ospiterà, in residence, giovani talenti e grandi star internazionali. Si conferma così la crescita di un festival che sta diventando una realtà importante nella scena musicale italiana ed internazionale». Con queste parole il direttore artistico, Gianluca Marcianò, presenta l’edizione 2023 del Lerici Music Festival, realtà nata per lui da un sogno, portare Lerici, sua città d’origine, al centro della scena musicale internazionale. 

    La grande musica del Lerici Music Festival torna ad animare, dal 21 luglio al 6 agosto, 
    il Golfo dei Poeti e le sue meraviglie naturalistiche.

    La rilevanza della kermesse musicale lericina trapela anche dalle parole spese per descriverla da Leonardo Paoletti, Sindaco di Lerici, che un ruolo determinante riveste nel renderne possibile la realizzazione: «Il Lerici Music Festival è indubbiamente l’evento culturale di riferimento per la nostra Città. Siamo orgogliosi di ospitare anche quest’anno artisti di livello internazionale sul nostro palcoscenico dedicato alla musica classica. Il Lerici Music Festival rappresenta per Lerici espressione del proprio DNA culturale nonchè un’immagine di alta qualità che il nostro territorio merita e che proietta la nostra identità anche fuori dai confini nazionali».

    Tra le novità, che contribuiranno alla crescita dell’ambiziosa operazione culturale denominata Lerici Music Festival e alla valorizzazione del territorio che la ospita, la scelta di quattro significative sedi per i concerti: Villa Marigola, edificio storico risalente alla seconda metà del XIII secolo, costruito sulla sommità del promontorio che separa le due insenature di Lerici e San Terenzo, la Rotonda Vassallo, centro nevralgico della cittadina situato sul lungomare, la Sala Consiliare del Comune di Lerici e la piazza Santa Croce, in località La Serra di Lerici.

    La programmazione di questa edizione 2023 comprende rilevanti pagine che, spaziando nei secoli, sono riconducibili ad alcuni tra i più celebri compositori del repertorio musicale operistico, sinfonico e cameristico. Tra queste spiccano quelle firmate da figure femminili come Fanny MendelssohnClara Schumann ed Emilie Mayer. Compositrici, oggi ancora poco eseguite, ma assolutamente significative per il segno da loro lasciato nella storia dell’arte dei suoni. Ritratti di donne in musica, “protagoniste”, appunto, proprio come le tante interpreti che si succederanno sul palco lericino ad eseguirne le musiche.

    Si entra da subito nel vivo del tema “Protagoniste”: ad inaugurare la settima edizione del LMF, il 21 luglio a Villa Marigola, lo spettacolo teatrale dal titolo Lettere per Clara, su musiche di Clara Schumann, eseguite al pianoforte da Costanza Principe, mentre la narrazione è affidata a Sandra Ceccarelli. Si prosegue il 22 luglio, negli spazi di piazza Santa Croce, località La Serra, con il programma Eroine romantiche che avrà come protagonista il pianista Giuseppe Bruno. Il 23 luglio sarà invece dedicato alla Conversazione sul violino come icona a cura di Florian Leonhard, liutaio, commerciante, restauratore ed esperto di strumenti ad arco, di origine britannica. Il 24 luglio, a diffondersi per il centro di Lerici saranno invece le note jazz di Work song, concerto in programma alla Rotonda Vassallo che vedrà sul palco del LMF un ensemble di star del jazz tra cui Lorenzo Cimino, tromba, e Bebo Ferra, chitarra, insieme alla voce di Cristina Zavalloni. Si prosegue con tre date in cui – in tre diverse sedi, Sala Consiliare del Comune di Lerici, Villa Marigola e Rotonda Vassallo – vere e proprie protagoniste saranno: compositrici del passato come Fanny Mendelssohn e Clara Schumann, il 26 luglio, affermate strumentiste come Miriam Prandi, interprete delle Suite per violoncello solo n. 4 e n. 5 di Johann Sebastian Bach, il 27 luglio, e Quattro artiste per Ludwig, il 28 luglio. Data, quest’ultima, in cui Costanza Principe al pianoforte, Clarissa Bevilacqua al violino e Miriam Prandi al violoncello, si esibiranno da soliste nel Triplo concerto di Beethoven insieme alla Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Glass Marcano, giovane direttrice d’orchestra di origine venezuelana – il cui talento è giunto all’attenzione della scena musicale internazionale grazie alla prima edizione del Concorso parigino La Maestra. Ancora, il 29 luglio, l’inno al talento femminile in musica prosegue con la pianista di origine greca, protégé di Martha Argerich, Theodosia Ntokou, solista nel Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di Dmitrij Šostakóvič, con lei la Filarmonica Arturo Toscanini, sul podio Jacopo Brusa. Le serate dedicate alla musica operistica saranno invece due: il 31 luglio, in cui grandi interpreti del calibro di Carmen GiannattasioSir Bryn Terfel e Joseph Calleja proporranno Storie e arie dal mondo dell’opera e, il 3 agosto, serata tributo all’icona della lirica Maria Callas, di cui ricorrono i cento anni dalla nascita. Occasione quest’ultima in cui i tre divi dell’opera, accompagnati dall’Orchestra della Toscana diretta da Gianluca Marcianò, daranno alla platea lericina saggio delle proprie doti vocali interpretando arie e duetti da Tosca di Giacomo Puccini. Ancora un omaggio alle compositrici del XIX secolo Fanny Mendelssohn ed Emilie Mayersarà il focus del concerto cameristico del 4 agosto. Mentre, a chiudere l’edizione 2023 del LMF sarà il bandonenonista Mario Stefano Pietrodarchi, il 5 agosto, in un concerto dedicato a Milva sulla musica di Astor Piazzolla, e il 6 agosto in una serata dedicata alla musica da film, insieme al soprano Carly Paoli, al violino di Elly Suh, al Pietrod…Archi ensemble e al padrone di casa, Gianluca Marcianò, in veste di pianista e direttore.

    L’offerta musicale firmata LMF prevede, anche per questa edizione, 17 date che coloreranno in musica il cuore pulsante della rinomata località ligure. Tra queste, concerti sinfonici cameristici, spettacoli di teatro musicale jazz. Inoltre, tra gli eventi collaterali collegati al festival, incontri su tema musicale e un’ulteriore serie di concerti ambientati nei borghi e nei luoghi più caratteristici e ricchi di fascino del Comune di Lerici. 

    I biglietti sono acquistabili al boxoffice, aperto al pubblico presso la sede del festival in via Giannoni 6, a Lerici, e mediante il circuito di biglietteria Vivaticket.

    Qui sotto puoi visionare tutto il programma delle serate

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    Luisa Fascinelli

  • Il fascino delle vacanze sul Golfo dei Poeti

    Il fascino delle vacanze sul Golfo dei Poeti

    Trascorrere le vacanze in questi luoghi non ha prezzo.

    Il Golfo dei Poeti è una delle parti più attrattive della Liguria. La zona costiera è ricca di bellezze naturali e culturali. Non potete venire in questa regione e non fare tappa in questi luoghi unici e caratteristici. La parte di levante è sempre meta di molti turisti stranieri sia europei che internazionali soprattutto americani. Il turismo è fondamentale per queste località e i comuni cercano sempre di essere al passo con i tempi per soddisfare le esigenze dei vacanzieri.

    Ecco alcune attrazioni che potreste visitare nel Golfo dei Poeti:

    1. Portovenere : situato all’estremità del golfo, Portovenere è un affascinante borgo marinaro con una storia antica e affascinante. Qui puoi ammirare il Castello Doria, la Chiesa di San Pietro e le colorate case del centro storico. Da Porto Venere puoi anche fare un’escursione in barca per visitare le vicine isole Palmaria, Tino e Tinetto, che fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
    2. Lerici: un’altra località balneare nel Golfo dei Poeti, Lerici offre una bella spiaggia, un castello medievale e una passeggiata panoramica lungo il mare. Da qui puoi prendere un traghetto per raggiungere la splendida Cinque Terre o fare una gita in barca lungo la costa.
    3. La Spezia: La Spezia è la città principale del Golfo dei Poeti ed è un punto di partenza ideale per esplorare la regione. Puoi visitare il Museo Navale, il Castello di San Giorgio e fare una passeggiata sul lungomare. La Spezia è anche una base comoda per visitare le Cinque Terre, raggiungibili in treno o in traghetto.
    4. Cinque Terre: anche se tecnicamente non si trovano nel Golfo dei Poeti, le Cinque Terre sono una destinazione imperdibile nelle vicinanze. Queste cinque affascinanti cittadine costiere – Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore – sono famose per i loro pittoreschi paesaggi, i sentieri panoramici e le casette colorate che si affacciano sul mare.
    5. Palmaria: questa isola nel Golfo dei Poeti è un vero gioiello naturale. Puoi fare una passeggiata lungo i sentieri che attraversano l’isola per ammirare le viste mozzafiato sul mare e scoprire le sue spiagge nascoste.
    6. Tellaro: un antico villaggio di pescatori con stradine strette e case affacciate sul mare, Tellaro è un luogo tranquillo e affascinante da visitare. Puoi passeggiare per le sue vie pittoresche, esplorare le spiagge rocciose e gustare deliziosi piatti di pesce nei suoi ristoranti.

    Per tutte le informazioni sugli spostamenti via mare clicca qui.

    Queste sono solo alcune delle attrazioni che puoi visitare nel Golfo dei Poeti. Oltre a queste, la regione offre una deliziosa cucina locale, viste panoramiche e un’atmosfera rilassata che rende il Golfo dei poeti una meta ideale per gli amanti della natura, della cultura e del mare. Quest’estate chi verrà da noi non si annoierà di certo, qui sotto vi lascio la brochure con tutto il programma degli eventi nel Golfo dei Poeti.

    Luisa Fascinelli

  • La prima super luna 2023 è quella del cervo

    La prima super luna 2023 è quella del cervo

    Tra il 3º è il 4º luglio guarda lo spettacolo in cielo

    La super luna di luglio è un evento astronomico che si verifica quando la luna piena si avvicina al perigeo, il punto più vicino alla terra lungo la sua orbita ellittica. Durante questa fase, la luna appare più grande e più luminosa del normale nel cielo notturno. La super luna di luglio è spesso chiamata “super luna piena del cervo” perché tradizionalmente è associata alla stagione dei cervi negli Stati Uniti. È il momento in cui i cervi maschi sviluppano le loro corna e si preparano per il periodo degli accoppiamenti. Questo nome richiama l’idea che la luna piena di luglio sia particolarmente luminosa e intensa, illuminando le attività dei cervi. La data esatta della super luna di luglio può variare di anno in anno, ma in generale si verifica durante il mese di luglio. Durante questo periodo, la luna può sembrare leggermente più grande e più brillante rispetto ad altre fasi lunari. È interessante notare che il termine “super luna” è stato coniato negli ultimi anni per descrivere quella che si verifica vicino al perigeo. Sebbene la differenza di dimensione e luminosità rispetto a una luna piena normale possa essere difficile da percepire ad occhio nudo, molte persone trovano emozionante osservare e fotografare questo evento astronomico.

    Ricorda che le informazioni specifiche sulla data e l’orario esatto della super luna di luglio di quest’anno possono essere ottenute da calendari astronomici, siti web o applicazioni dedicate all’astronomia, che forniranno dettagli accurati sulla posizione e l’osservabilità dell’evento nella tua regione i qui da noi in Liguria nel Golfo dei Poeti. Qui segui la diretta su YouTube. Buona luna del cervo!

    Luisa Fascinelli

  • Cosa sono “dumb phone” i cellulari vintage

    Cosa sono “dumb phone” i cellulari vintage

    I “dumb phone” (in italiano, telefoni “dumb” o “basic“) sono telefoni cellulari di base che si concentrano principalmente sulla funzione di chiamata e messaggistica, senza offrire molte delle caratteristiche avanzate presenti nei moderni smartphone. Questi telefoni sono spesso definiti “dumb” (cioè “stupidi” o “scarsi”) in contrasto ai “smartphone”, che offrono una vasta gamma di funzionalità avanzate come accesso a Internet, applicazioni, fotocamere di alta qualità, schermi touchscreen e molto altro.

    I telefoni dumb sono progettati per essere semplici da usare, con una navigazione di base dell’interfaccia utente e poche funzioni aggiuntive oltre alle chiamate e ai messaggi di testo. Questo tipo di dispositivo è apprezzato da coloro che cercano una soluzione meno invasiva e distante dalle distrazioni offerte dai moderni smartphone.

    Le ragioni principali per cui alcune persone scelgono i dumb phone includono:

    1. Riduzione delle distrazioni: offrono solo funzioni essenziali, possono aiutare le persone a rimanere concentrate e meno dipendenti dalle app e dai social media.
    2. Durata della batteria: essendo meno complessi rispetto agli smartphone, tendono ad avere una maggiore durata della batteria, spesso durando per giorni con una sola carica.
    3. Semplificazione della vita digitale: per alcune persone, possedere uno smartphone può essere stressante o sopraffacente. I dumb phone consentono di semplificare la vita digitale concentrandosi solo sulle comunicazioni di base.
    4. Meno costosi: in genere, i telefoni dumb sono più economici degli smartphone, il che può essere un fattore determinante per coloro che cercano una soluzione più economica.


    Possono essere consigliati quando si vuole avere un telefono extra per non dare il numero personale, guarda qui il video. Tuttavia è importante sottolineare che se possono essere utili per alcune persone, per altre, i cellulari di ultima generazione offrono strumenti molto utili per il lavoro. La scelta tra un dumb phone e uno smartphone dipende dalle esigenze personali, dallo stile di vita dell’individuo e dalla privacy che si vuole.

    Luisa Fascinelli