Arte, cultura del benessere e della socializzazione
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) diede già nel 1948 una definizione secondo cui la Salute “è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o infermità”, e pertanto non si tratta solo di prevenire o curare una patologia specifica, ma di avere un approccio globale od olistico alla persona. “Lerici, vuole prendersi cura dei cittadini attraverso un welfare culturale, cioè un nuovo modello integrato di promozione del benessere e della salute e degli individui e delle comunità, attraverso pratiche fondate sulle arti visive, performative e sul patrimonio culturale” spiega Alessandra Di Sibio, assessore alle politiche sociali del Comune di Lerici che continua: “In questa ottica, l’amministrazione comunale ha pensato ad alcuni laboratori completamente gratuiti previsti per le fasce d’età tra i 14 e i 35 anni: un corso di base di fotografia ed uno di teatro”.
Il corso di fotografia è tenuto da Paolo Zavanella con l’obiettivo di seguire e direzionare gli allievi nello sviluppo di un progetto collettivo di esplorazione e narrazione fotografica. L’attività ha la durata totale di 30 ore suddivise in 4 moduli ed è indirizzata alla formazione base per la conoscenza delle tecniche e del linguaggio fotografico, studiando e analizzando il lavoro di grandi fotografi italiani e internazionali. I partecipanti saranno successivamente coinvolti nella discussione, pianificazione e realizzazione di un lavoro di gruppo che li indirizzi a fotografare territorio e persone.
Per iscriversi si po’ chiamare il numero 338/8290269, inviare una mail a paolo.zavanella@gmail.com oppure scaricare la domanda d’iscrizione e privacy dal sito del Comune di Lerici ed inviarla paolo.zavanella@gmail.com.
Gli incontri si svolgeranno 1 volta la settimana, per un totale di 12 lezioni, e in orario pomeridiano e avranno la durata di 2 ore circa (orario 18,30/20,30). Ai partecipanti viene richiesto di essere in possesso di una fotocamera digitale. La partenza è prevista per il 26 di ottobre.
Accanto al laboratorio fotografico, si è pensato ad un laboratorio teatrale sempre completamente gratuito. Alessandro Albertini è il responsabile del corso, completamente gratuito, che si terrà da novembre a maggio, con una breve interruzione durante le feste, è aperto alle fasce d’età dai 14 ai 35 anni e viene attivato con un minimo di 8 partecipanti ad un massimo di 14 persone.
Le lezioni saranno sia teoriche che pratiche, per far sì che le varie tecniche e gli esercizi affrontati siano oltre che eseguiti anche capiti.
Per iscriversi si può chiamare al numero 349/8758742, inviare una mail all’indirizzo metamorfosidellacqua@libero.it oppure scaricare la domanda d’iscrizione e privacy dal sito del Comune di Lerici ed inviarla metamorfosidellacqua@libero.it
Infine, dal sabato 11 novembre a domenica 12 novembre, il Comune di Lerici organizza la seconda edizione dell’estemporanea d’arte dal titolo “Ar-Te, l’arte che è in te”, dedicata a giovani artisti della fascia d’età tra i 14 e i 35 anni.
L’iniziativa ha lo scopo di coinvolgere artisti, professionisti e dilettanti favorendone la libertà d’ espressione ed il coinvolgimento nella pratica dell’arte dedicata al sociale. Il tema dell’estemporanea d’arte di quest’anno è il legame indissolubile tra mente, corpo e anima, cioè le tre dimensioni che caratterizzano la persona.
È possibile iscriversi all’estemporanea dalle ore 9.00 del 1° luglio fino alle ore 24.00 di mercoledì 8 novembre, compilando l’apposito modulo presente sul sito del Comune di Lerici corredato da copia del documento d’identità da inviare all’indirizzo e-mail: comunedilerici@postecert.it oppure a urp.@comune.lerici.sp.it.
In alternativa, è possibile presentare il modulo d’adesione presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Lerici, aperto dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00, e all’Informa-Giovani in via N. Gerini 18, presso lo sportello della Cittadinanza, il lunedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il mercoledì dalle ore 15.30 alle ore 18.30
La redazione